Cambio colore di capelli: da biondo a rosso!

Dopo il primo passaggio da biondo chiaro chiaro a biondo più scuro (click!) questa volta il passaggio è avvenuto in modo completamente naturale con prodotti non aggressivi: gli Henné!

Ho iniziato con l'henné di Vecchia Bottega, quello Centifolia chiamato Castano caramello... un colore davvero stupendo già da solo, che ho usato fino a quasi finire il pacco da 250 grammi!

Partendo dal mio colore naturale biondo cenere (perché la tinta biondo scura si era ormai sbiadita parecchio) il risultato con questo prodotto è stato un castano caldo/caramello piuttosto leggero inizialmente, al secondo trattamento è risultato già più deciso.

I miei capelli prima:

I miei capelli ora:

Differenze fra Henné e tinte sintetiche

Un punto decisamente a favore dell'henné rispetto alle tinte tradizionali di origine sintetica è che questo quando sbiadisce rimane sempre naturale e non si vede uno stacco netto con la ricrescita, un altro punto per l'henné è nel risultato dopo tre/quattro trattamenti: i capelli sono decisamente più sani, risultano più luminosi e spessi, corposi e la piega rimane più facilmente.

Altra differenza fra henné e tinte classiche risiede nella frequenza dei trattamenti che si possono fare: volendo anche una volta alla settimana o ogni due, magari variando la quantità di polvere e facendo una sorta di impacco ravvivante e nutriente sui capelli.

Nota bene: da ormai un paio d'anni non usavo più tinte con ammoniaca, cercavo appositamente quelle prive di questo ingrediente aggressivo e dannoso. Forse per questo motivo, nonostante avessi letto preoccupanti segnalazioni sugli effetti verdastri dell'henné fatto su capelli tinti, è andato tutto bene e i miei capelli non sono diventati verdi.

Le ricette che ho provato 

La prima ricetta che ho seguito è stata quella del sito Vecchia Bottega consigliata per capelli di lunghezza media: 100 grammi di prodotto miscelato con 300ml d'acqua.
Sinceramente non sono rimasta soddisfattissima da questa ricetta perché, oltre a seccarmi moltissimo i capelli, usava praticamente metà del prodotto (che costa 11,40€ per 250gr).

La seconda ricetta che ho provato ad applicare richiedeva l'uso di due tipi d'olio, ricino e germe di grano, il risultato ha seccato molto meno i capelli della prima ricetta, ma il colore è durato meno sui capelli. Consiglio questa ricetta solo usando una quantità minore di henné e usando l'impacco per rinnovare un colore sbiadito, non considerandolo come una vera e propria tinta.

Terza ricetta, la mia preferita per resa di colore, prevede l'utilizzo di 30 grammi di castano chiaro Aroma-Zone più 20 grammi di castano caramello o di ramato chiaro di Equo Mercato (5,40€ per 100gr), miscelati con una caffettiera da due tazze di caffè e, se l'impasto risulta troppo liquido, qualche cucchiaio di polvere di cacao. In questo modo il colore fulvo che ottengo ha un effetto decisamente naturale.

Immagine da Internet

Tempi di posa

Il tempo di posa va in media, per qualunque composto, dall'ora e mezza alle quattro ore.

Mantenimento

Per curare i capelli ed il loro colore uso solo prodotti con inci completamente verdi (o quasi). Shampoo, maschera messa in posa per 5/10 minuti più balsamo senza risciacquo, oppure semplicemente balsamo lasciato in posa un paio di minuti. Pettino i capelli con un pettine di legno a denti larghi.

I miei capelli ora non sono solo di un colore che mi piace di più, ma risultano più sani e meno fragili e sottili, vi consiglio di passare all'henné appena possibile se tingete i capelli abitualmente, anche per la praticità del risultato più naturale. I colori disponibili sono davvero tanti, dal biondo al nero passando per castano e rosso varie marche offrono diverse sfumature, basta poi miscelarle fra loro per trovare la propria.