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Già tempo fa avevamo affrontato l'argomento con questo post, cercando di fare un po' di chiarezza e di capire (insieme a voi!) quali fossero esattamente le indicazioni della legge italiana in materia di concorsi a premi, giveaway e simili!
Purtroppo era già emersa una situazione davvero poco chiara e molto incline a interpretazioni soggettive, tantopiù che l'eventualità di giveaway online da parte di privati non era ovviamente contemplata in modo esplicito dai testi di legge.
Per chi si fosse sintonizzato solo ora su questo tema, faccio un riepilogo ultra-rapido: la legge, in soldoni, dice che per organizzare un concorso bisogna adempiere a parecchi obblighi, tra cui fare richiesta al ministero e versare una quota pari al montepremi totale...insomma, materia un po' impegnativa per il blogger privato che organizza un concorso per i suoi lettori!
E dunque il quesito da cui siamo partiti era: esiste un modo di organizzare un concorso/giveaway legale al 100%? Esistono delle eccezioni in cui un privato può sperare di rientrare e che gli consentano di risparmiarsi la trafila?
A questa domanda le possibili risposte sono molte, ognuno sembra interpretare la legge (vaga) a modo suo, ed alla fine ognuno fa un po' come vuole come purtroppo accade spesso nel nostro Paese.
Per carità: io penso onestamente che nessuno mai andrà a fare dei controlli sul giveaway di un blog privato senza fini di lucro. Tuttavia è dovere di ogni cittadino informarsi circa le leggi vigenti, quindi in ogni caso è giusto essere documentati e fare di tutto per rispettare le normative vigenti.
Dunque: il discorso in questi mesi è rimasto aperto. Sebbene le leggi non siano mutate nel frattempo (il Governo ha giustamente altre priorità in questo momento...) abbiamo avuto modo di raccogliere molte interessanti opinioni, interpretazioni e letture da parte di varie persone.
Come dicevamo, ognuno ha la sua idea in proposito, ma mi premeva riportare quanto scritto in modo molto chiaro da AlfaPlanner: AlfaPlanner è una società specializzata nell'organizzazione di concorsi (!) e per questo motivo ritengo che sia una fonte di informazioni sufficientemente affidabile.
Negli ultimi giorni sul loro sito hanno pubblicato un interessantissimo articolo: assomiglia un po' a quello che avevamo tentato di fare noi, nel nostro piccolo, qualche mese fa...beh, loro lavorano nel settore, e si vede!
Il testo è molto piacevole e chiaro, io vi consiglio la lettura anche perchè credo che possa essere illuminante e finalmente (speriamo) chiarificatrice in via definitva.
Per i più pigri, vi anticipo la conclusione: il concorso per essere esente dagli adempimenti di legge NON deve avere finalità neanche parzialmente commerciali.
Cosa significa?
Su AlfaPlanner spiegano chiaramente che il solo fatto di possedere banner pubblicitari può essere interpretato come finalità parzialmente commerciale del concorso (tu ti iscrivi al blog = aumentano i click sui miei banner = guadagno qualche centesimo) e io aggiungo che, tra l'altro, anche nel caso non vi siano banner pubblicitari dobbiamo stare attenti alla provenienza dei premi: se organizziamo un Giveaway sponsorizzato da un'azienda che mette in palio i premi, l'intento commerciale è comunque lampante anche se non comporta per noi un guadagno diretto.Per chi se lo stesse chiedendo, AlfaPlanner specifica esplicitamente che la legge in materia si applica allo stesso modo a soggetti privati o aziende, quindi il fatto di possedere o meno attività d'impresa è ininfluente.
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