Ultime novità The Body Shop!


Buongiorno carissime!
Non abbiamo ancora mai parlato di un famoso marchio interessante from Uk: The Body Shop.
Mea Culpa! Rimedio subito segnalandovi le sue due caratteristiche a mio parere più rilevanti: l'attenzione all'eco-sostenibilità e l'attenzione al commercio equo!

Si tratta di un brand etico e naturale, con più di 2500 punti vendita in più di 60 mercati
nel mondo.
Impegnandosi ad utilizzare le risorse del pianeta in modo responsabile, The Body Shop
esplora ogni angolo della terra per individuare nuovi, eccezionali ingredienti naturali da
introdurre nei propri prodotti. The Body Shop è orgoglioso di essere stato il primo brand ad aver introdotto i benefici del Commercio Equo nell’industria cosmetica, ad aver impiegato olio di palma eco-sostenibile in tutti i suoi saponi, ad aver utilizzato confezioni realizzate interamente con materiali riciclati e ad aver raccolto fondi e scosso l’opinione pubblica in merito ad importanti questioni sociali ed ambientali, quale la violenza sessuale su bambini ed adolescenti. The Body Shop ha ricevuto riconoscimenti da parte di numerose organizzazioni, tra cui l’Inglese RSPCS (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals, la Reale Società per la Protezione degli Animali), che gli ha conferito il prestigioso premio ‘Lifetime Achievement’ 2010, “per il significativo contributo dato dall’azienda alla lotta per il divieto di sperimentazione animale ed in particolare per l’impegno profuso dalla sua fondatrice, Dame Anita Roddick”. I prodotti di The Body Shop continuano ad ottenere prestigiosi riconoscimenti ed apprezzamenti in tutto il mondo. Il brand continua ad essere riconosciuto tra i più ‘etici’ e ‘green’.

Purtroppo personalmente mi sono "svegliata tardi", perchè qui a Genova c'era un punto vendita, ma quando sono andata a cercarlo non l'ho trovato perchè a quanto pare l'hanno chiuso da poco... azz!

Il tema del commercio equo è un tema davvero molto importante ed interessante, a mio parere, tanto quanto i temi del naturale e dell'ecosostenibile, eppure se ne parla poco.
Nel 1987 The Body Shop ha lanciato il suo pionieristico programma di Commercio Equo, di cui oggi beneficiano più di 25.000 persone, cui viene garantito un introito sicuro ed onesto e delle condizioni di lavoro sane ed eque. I progetti di Commercio Equo coinvolgono piccole comunità svantaggiate che producono i loro prodotti nel rispetto dell’ambiente e spesso con metodi tradizionali in tutto il mondo (tra cui Ghana, Nicaragua, Italia, Guatemala). L’impegno dell’azienda in questo programma è saldo nel tempo ed oggi più del 65% dei suoi prodotti contengono ingredienti naturali provenienti dal Commercio Equo.
Per tutti questi motivi abbiamo deciso di iniziare una collaborazione con questo brand, che ci ha inviato qualche prodotto da testare fra gli ultimissimi usciti, ve ne parlerò non appena li avrò testati abbastanza da conoscerli bene ;)

Se vi interessa questo marchio inglese ecco una preview delle ultimissime novità:

La Linea alla canapa per pelli secche, disidratate o screpolate:

 

Contiene olio di semi di canapa, una delle maggiori fonti di acidi grassi essenziali ed omega 3, utilissimo per ristabilire un corretto livello di idratazione cutanea e riparare la pelle secca/screpolata. La prima impressione su questi prodotti è che idratino rendendo effettivamente la pelle molto liscia e morbida, più luminosa, tutti classici segni di idratazione.
Per le ragazze più "severe" dico fin da ora che gli inci non sono totalmente verdi, non in tutti i prodotti perlomeno, ma gli ingredienti non verdi non sono presenti in grandi quantità, per me che non sono un'integralista dell'ecobio questi sono prodotti con inci buoni, il fatto che poi per la loro produzione si usino idratanti naturali provenienti da commercio equo è un forte punto a favore. L'olio di canapa usato proviene dal commercio equo, acquistato da una piccola cooperativa inglese che ha come obiettivo quello di preservare metodi di coltivazione tradizionali. Anche altri idratanti provengono dal commercio equo: burro di cacao e burro di karitè dal Ghana, olio di babassu ed olio di soia dal Brasile, cera d'api ed olio di cocco biologico dalle isole Samoa ed olio d'oliva dall'Italia ;)
Tutti i prodotti sono privi di parabeni.
  •  Balsamo Idratazione Intensiva alla Canapa 
Formato 45 ml €7,00
Ricco balsamo multiuso da applicare sulle aree più aride del corpo. Contiene olio di cocco, burro di
cacao, olio di oliva e cera d'api del Commercio Equo. Ammorbidisce, nutre e protegge.

  • Barriera Protettiva Mani alla Canapa
Formato 100 ml €12,00 30 ml €5,00
Crea un film protettivo che idrata e protegge le mani dalle aggressioni esterne fino a 12 ore. Con olio di semi di canapa, cera d'api e glicerina per assicurare un’idratazione intensiva anche alle pelli più
secche.

  • Detergente Idratante alla Canapa
Formato 200 ml €7,00
Ricco e privo di sapone, idrata intensamente e protegge la pelle. Con olio di semi di canapa ed olio di
soia biologico del Commercio Equo. Ideale per le pelli molto secche.

  • Burro Corpo Ultraricco alla Canapa
Formato 200 ml €16,00
Con olio di semi di canapa, burro di karitè e burro di cacao del Commercio Equo, per un intensivo
trattamento idratante che regala 24 ore di morbidezza anche alle pelli più aride.

  • Idratante Intensivo Piedi alla Canapa
Formato 100 ml €10,00
Una ricca crema a base di olio di semi di canapa, burro di cacao e cera d'api, per proteggere, lenire ed ammorbidire anche le zone più aride dei piedi.
  • Stick Protettivo Labbra alla Canapa
Formato 4,2 gr €6,00
Una formula esclusiva a base di olio di semi di canapa, cera d’api ed olio di oliva del Commercio Equo. Ammorbidisce le labbra e le protegge dagli agenti esterni, prevenendo e riparando le screpolature.

Per spostarci nuovamente nel nostro "campo" preferito ecco l'ultima collezione make-up, la Winter Trend 2010:

  • POLVERE IRIDESCENTE 01 BOUDOIR PINK €18,00

Un elegante flacone dotato di vaporizzatore avvolge la pelle in un velo scintillante. La polvere è costituita da microparticelle perlate e glitterate di diverse misure che donano una luminosità multidimensionale. Puoi vaporizzare la polvere su tutto il corpo.
Chase Aston, make-up artist internazionale di The Body Shop dice 

“L’illuminante in versione spray è un must di questa stagione: vaporizzalo su viso, spalle e decollete per un effetto ultra sexy."
Consiglio top: per un’applicazione di precisione, vaporizza su un piumino e applicalo sulla zona da illuminare.


  • PALETTE OCCHI 01 TWILIGHT e 02 MIDNIGHT €20,00

Pensate per realizzare dei look invernali esclusivi, adatti ai party e alle serate più speciali. Contengono una serie di ombretti coordinabili ed un illuminante che può essere applicato su occhi, guance e arcata sopraccigliare. Ogni ombretto contiene olio di marula idratante, proveniente dal Commercio Equo. Le due bellissime palette, sono entrambe dotate di un comodo specchio e di un pratico applicatore.
Chase Aston: “Gli ombretti vellutati e cremosi sono bellissimi e facili da applicare e sfumare e permettono di realizzare dei sensuali look smoky eye”
Consiglio top: per conferire agli ombretti un effetto più perlato, applica prima l’illuminante, quindi stendi l’ombretto.

  • POLVERE GLITTER STARDUST 01 e 02 €10,00

Due vasetti colmi di scintillanti glitter per regalare un tocco di magia al tuo look. Scegli la tua tonalità preferita tra il femminile rosa e l’oro superglamour ed applica il prodotto con le dita oppure con il Pennello Ombretto.
Dice Chase Aston “Questi colori esplodono sulla pelle donando un colore ricco ed intenso. Usali per illuminare o evidenziare gli occhi o aree del corpo."
Consiglio top: prima applica sulla palpebra l’illuminante delle Palette Occhi, quindi applica i glitter
con un pennello con delle leggere pressioni. Oppure passa un pennello direttamente nell’illuminante e poi raccogli un po’ di glitter, quindi applica sulla cute.

  • GLOSS LABBRA 01 e 19 €10,00



Due meravigliose tonalità per completare il tuo look da favola. La collezione propone una tonalità nude, la 01 Natural, ed una tonalità rosa iridescente in edizione limitata, la 19 Pink Sparkle. I lip Gloss contengono olio di frutto della passione ed un’idratante miscela di olio di cocco vergine, olio di marula, burro di cacao e cera d’api del Commercio Equo. 

Chase Aston dice “Queste tonalità si abbinano perfettamente al trucco proposto per gli occhi. Mentre lo sguardo è intenso e misterioso, le labbra hanno un look nude ma appaiono sexy e succulente”
Consiglio top: applica i gloss direttamente sulle labbra se desideri un effetto nude look oppure stendili sul tuo rossetto preferito per conferirgli dei veri ‘effetti speciali’

  • EYELINER 01 €10,00
  • GLITTER EYELINER 04 €12,00

Per uno sguardo intenso e seducente l’eyeliner è un must. In questa collezione proponiamo il nostro classico Eyeliner nero ed un Glitter Eyeliner in edizione speciale. Entrambi sono dotati di un comodo applicatore dalla punta-pennarello che permette una stesura senza sbavature. Contengono olio di marula idratante del Commercio Equo.
Chase Aston suggerisce: “un look smoky non sarebbe completo senza l’appplicazione dell’eyeliner. Quest’anno puoi provare a ricreare la tipica ala retrò all’angolo esterno della palpebra con l’eyeliner nero."
Consiglio top: stendi una riga di eyeliner nero e, mentre è ancora bagnato, pressa sopra piccolissime quantità di Polvere Glitter Stardust.

  • SMALTO 01 E 02 €7,00

Per completare il look non dimenticare le mani! The Body Shop ti propone uno smalto dalla tonalità nera arricchita di glitter argentati o un femminile rosa perlato. 
Chase Aston commenta: “Perfetti per completare sia un look dramatic e sensuale che un look più delicato ‘da principessa’”.
Consiglio top: personalizza il tuo smalto! Mentre lo smalto è ancora bagnato, applica sulle unghie un po’ di Polvere Glitter Stardust.


Cosa ne dite? ^^
Un bacione!!
Des

17 comments:

  1. Quel che non mi piace di questo brand è che ora fa parte del gruppo L'Oreal, un marchio che preferisco non acquistare dal momento che testa sugli animali. Di The Body Shop mi piaceva la filosofia iniziale, ma dopo l'acquisizione da parte di quest'altro marchio ho preferito lasciarla perdere.

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  2. Spero che il mio commento venga apprezzato piuttosto che snobbato :D lo scrivo come info di servizio, il fatto che the body shop si impegni in temi che io (e credo tante persone) ritengo importanti come ecobio e cruelty free è davvero fondamentale. Una cosa che però vorrei sottolineare è che di recente la TBS è stata assorbita da L'oreal, che con il crueltyfree non ha niente a che vedere anzi, penso che tutti sappiano benissimo la politica che applica per quanto riguarda la vivisezione animale. Pertanto acquistando i prodotti TBS si "finanzia" indirettamente la l'oreal eliminando l'impegno che ha fatto fino ad ora la my body shop con le sue campagne ecobio. E un po' mi dispiace sinceramente... perchè trovare dei brand seri che fanno della loro campagna e del loro slogan temi così seri e importanti sono poche. Ci tenevo a precisare questo perchè magari non tutte lo sanno ed è bene saperlo =) mi piacerebbe che la l'oreal cambiasse la sua filosofia, secondo me più persone si fanno sentire meglio è. Mi rendo conto che non tutte siano interessate a questi temi, però mi sembrava corretto scriverlo.

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  3. Ragazze io non credo di avere la verità in tasca, ma informandomi a fondo su questo argomento tempo fa ho scoperto che le liste che girano ancora sul web con aziende che testano e aziende che non testano sono ormai vecchie e sorpassate, poichè esiste una legge comunitaria dell'unione europea, relativamente recente, che non permette il test sugli animali dei prodotti finiti, quindi l'Oreal anche volendo non può testare i suoi prodotti, può avvalersi di materie prime testate, che d'altra parte fino a poco tempo fa era obbligatorio testare per legge.
    Vi lascio il link ad un video interessantissimo sull'argomento che ho trovato davvero illuminante:

    http://www.youtube.com/watch?v=py8Z1EDgQfI

    Non dico che L'Oreal sia "buona" o "cattiva", ma semplicemente che troppo spesso a troppe ragazze si rizzano i peletti delle braccia a sentir nominare il nome di quest'azienda quando, in realtà, molte informazioni che circolano ancora nel web non sono aggiornate e l'argomento è molto più complesso di quello che sembra.

    Per quanto mi riguarda non penso sia giusto condannare a scatola chiusa un marchio interessante come The Body Shop semplicemente perchè è stato acquistato da L'Oreal, che peraltro è proprietaria di tanti di quei marchi (in profumeria, ad esempio, Lancome ed Yves Saint Laurent su tutti) da rendere inutile il dibattito in merito a tantissimi prodotti cosmetici di cui quotidianamente discorriamo.

    Ribadisco: non ho assolutamente la verità in tasca, ma amo essere tollerante e guardare le cose da molti punti di vista, prima di bollare un intero marchio cosmetico...altrimenti non avrei un blog ;)

    Grazie mille, ragazze, per aver accennato all'argomento comunque, perchè è importante parlare di queste tematiche ed è giustissimo che ognuna abbia una sua visione in merito e si regoli di conseguenza nei suoi acquisti!

    Un bacione ad entrambe!

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  4. Ciao ragazze^^a fine settembre ho partecipato ad un corso in Università che parlava del Reach, un'organizzazione europea composta da ricercatori di ogni campo che si è occupata, e lo fa tutt'ora, tra le tante cose di trovare metodi alternativi alla sperimentazione in vivo su animali per testare la tossicità delle sostanze chimiche.
    In particolare per quanto riguarda la cosmesi sono stati impiegati circa 15 anni per fare in modo che fossero varate delle leggi che obbligassero TUTTI i brand della comunità europea a far eseguire specifici test (uguali per tutti) sui loro prodotti, ma alla fine ci si è riusciti oramai da qualche annetto.
    Da quando il Reach ha iniziato ad occuparsi di questo progetto sono state ritirate dal mercato enormi quantità di sostanze chimiche che fino a quel giorno non erano mai state classificate in base ai loro rischi o testate e quindi non erano noti i danni potenziali.
    Per i test di corrosione ed irritazione cutanea che prima, in UE, venivano eseguiti su conigli, topi o Guineapig, ora esistono dei modelli 3D di colture cellulari umane o animali che imitano alla perfezione l'architettura dei tessuti :D
    Più la ricerca andrà avanti più si scopriranno altri metodi per approfondire, almeno per la cosmesi, la sperimentazione in vitro!
    Non penso che l'Oreal sia riuscita a passare inosservata visto l'enorme potere che ha sul mercato :D quindi i prodotti finiti sono sicuramente testati su colture cellulari o simili :)
    E' cmq importante ragazze verificare sempre da dove provengono i nostri cosmetici in quanto fuori dall'UE o dagli USA le sostanze sono classificate in modo differente e quindi ciò che è considerato "sostanze rischiosa" da noi può essere considerata innocua da altre parti.
    E' bello che ci siano scambi di idee e dibattiti, che vengano fuori argomenti interessanti di cui parlare :D

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Non vorrei essere stata fraintesa >.<, io ripeto penso che la the body shop in generale faccia una buona cosa e sia un buon brand che si impegna per fare cose buone, il problema per me è che l'acquisto da parte della l'oreal è stato un grosso scacco per la sua immagine. Molte persone io so che acquistavano da TBS perchè appunto totalmente crueltyfree, ne testaggio di singoli componenti ne sul prodotto finito. La l'oreal non ha mai pubblicato ne ha mai scritto su un suo cosmetico che i prodotti finiti non sono testati su animali, che già sarebbe una cosa mooolto positiva ma che comunque è limitante, poichè i prodotti finiti non sono testati su animali ma nessuno ci assicura che non li abbia testati prima o che non abbia commissionato il testaggio a terzi (secondo ciò che risulta testa). La l'oreal non ha mai garantito nulla, e con la nuova direttiva europea le case cosmetiche possono testare addirittura su cani, gatti e scimmie (quella entrata in vigore di recente a settembre se non erro). Io vorrei che la l'oreal prendesse posizione e dichiarasse apertamente ciò che fa, anche per il buon nome dei brand che ha assorbito, io infatti cerco di evitare un po' tutti quelli che sono sotto il suo controllo, a volte è difficile perchè trovare un sostituto valido per tutto è impossibile, a volte compro dei cosmetici l'oreal, garnier, solo per testarli e recensirli perchè non tutte sono come me e hanno la mia stessa filosofia di vita. Non volevo obbligare nessuno, anzi, io stessa sono tentata di acquistare qualcosa da TBS ma mi blocco purtroppo per i motivi che ho citato sopra ._. ...è bello comunque potersi confrontare così, si scambiano molte opinioni =D!

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  7. @Nympha ci linki per favore la fonte da cui hai letto della legge per la quale si potrebbe testare su animali i cosmetici?
    è molto strano, perchè invece da tutto quello che sappiamo noi, leggi e lezioni universitarie comprese, è il contrario: ad oggi è illegale testare prodotti cosmetici in europa, ma anche testare componenti per cosmetici.
    Il problema per cui parlavo di complessità sta piuttosto nel fatto che alcune componenti cosmetiche sono usate anche in altri prodotti per i quali testare su animali è ancora legale, dunque diventa complesso per noi stabilire esattamente quali marche (per non parlare di "in quali prodotti") abbiano utilizzato materie prime testate su animali.

    Se non hai un link va bene quello che hai, un articolo di giornale, il numero della legge... devo capire com'è questa questione, è importante. Grazie mille!

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  8. Certo des, come sospettavo mi sbagliavo xD non è entrata in vigore a settembre ma a novembre.
    Ho trovato tutte le info mesi fa sul sito LEAL , ne hanno parlato a lungo e cercato di evitare che la nuova direttiva venisse votata anche dai parlamentari italiani (ci sono anche i nomi di codesti parlamentari che hanno votato in favore con nomi e cognomi).

    http://www.leal.it/entra-in-vigore-la-vergogna-europea/

    http://www.leal.it/leal-contro-la-direttiva-europea-sulla-vivisezione/

    http://www.leal.it/salviamoli-noi/


    http://www.leal.it/firma-subito-contro-i-test-cosmetici/ (qui c'è scritto tutto sulla scadenza sino al 2013)

    Non trovo il link del programma intero, c'è proprio il documento pdf in cui viene riportato articolo per articolo la direttiva firmato e con timbri, quindi autentico.
    Se mi sto sbagliando comunque chiedo scusa ragazze .-. non volevo creare tutto questo polverone per nulla... =(

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  9. ...E perchè dovresti sbagliare? Non devi assolutamente scusarti, anzi, ci sei preziosa!
    E ti dirò di più: penso che questo dialogo (e non polverone!!) potrà essere molto utile anche ad altre ragazze di passaggio da questo post ;)

    Ora mi leggo un po' la cosa... così da mettere insieme i pezzi e capire come mai io sapevo il contrario ed anche Chicuta, se stiamo parlando di cose diverse e non ci stiamo capendo o se semplicemente ciò che sapevamo noi è anteriore a novembre!

    Ti so dire, comunque... grazie ancora! ^^

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  10. Grazie!!! sei davvero gentilissima des >.<! ora tienimi informata... comunque vedo se trovo tutta la direttiva europea e te la linko nel caso. Pensa che io ho firmato la petizione contro la direttiva a settembre mi sembra =( l'ho mandata via internet con nome e cognome, va bhe. E' vero comunque magari passa qualcuno che ne sa di più o è più informato a questo punto e dice la sua. Vedi perchè dico che sarebbe compito anche delle case cosmetiche dare più info su ciò che fanno, sarebbe tutto più facile anche per noi capire. :* fatemi sapere ragazze, potete inviarmi anche un messaggio privato, oppure un commento sul blog o su facebook se magari non vedo subito qui! bacioni e buone feste! <3

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  11. PS ma tu hai visto il video che ti ho linkato?
    Nel video appunto parlando della legge 713 dell'86 che vietava già da allora test del prodotto finito su animali. Inoltre dall'11 marzo del 2009 anche le materie prime non si testano più (divieto di commercio + sperimentazione). Il fatto che manchino test alternativi vale per tre test che vengono ancora attuati su animali, che riguardano solo determinante materie prime:
    -test di tossicità ripetuta
    -test di tossicità riproduttiva
    -tossicocinetica.

    Mi sfugge il perchè i link che mi hai passato facciano passare invece l'idea che i test sugli animali vengano effettuati eccome: è possibile che si riferiscano a prodotti di altro genere e non cosmetico?

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  12. Io penso che si riferisca a tutto o.o, in effetti a questo non avevo pensato, però se tu vai a vedere qui http://www.leal.it/firma-subito-contro-i-test-cosmetici/ da questo articolo si deduce che i test si fanno e verranno fermati nel 2013 ma vogliono fare una deroga per allungare il tempo e porre fine alla vivisezione in riferimento alla cosmesi non si sa quando.
    "Le lobby dei vivisettori ci riprovano. La scadenza del 2013 con la quale si dovrebbe porre fine ai crudeli test cosmetici sugli animali rischia di essere posticipata sine die. " quindi tutto questo è ancora in vigore secondo ciò che è scritto qui o_o.

    Comunque ho guardato il video mi ha chiarito molte cose ;D grazie! il problema è che li dove ti ho riportato i link c'è scritto tutt'altro O_O

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  13. Aspetta forse ho capito: i link che mi hai passato parlando del limite prolungato che era stato fissato al 2013 per quei tre test di cui non si sono ancora trovati test alternativi in vitro...
    se è così l'unica cosa che dal canto mio posso dire e che penso è che sia scandaloso il fatto che sia slittato al 2019 il termine per la fine di tutti i test sugli animali per il mercato cosmetico, ma non mi sento nemmeno di dire che ci siano aziende peggiori di altre, se tutte devono essere legali, dunque non possono testare il prodotto finito e nemmeno le materie prime salvo che per tre test.

    Lo so che è molto scomodo discuterne qui, ma se appunto qualcuno dovesse passare di qui forse non gradirebbe un'interruzione improvvisa delle trasmissioni del nostro team di cervellini a lavoro per trovare un chiarimento :D

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  14. Ho guardato tutto il video :O è deplorevole che sia slittato tutto al 2019, è davvero molto molto utile ed esplicativo... o_O però c'è qualcosa che non mi torna...forse mancano delle info li sulla LEAL allora... secondo te è possibile che abbiano sbagliato qualcosa sul sito?

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  15. No guarda secondo me non hanno sbagliato... semplicemente hanno un punto di vista un po' più "deciso" del nostro, non che io non desideri la fine di tutti i test sugli animali, ma prendo atto che ne mancano tre per mancanza di test alternativo e non sui prodotti finiti, ma "solo" sulle materie prime, quindi penso che, nel complesso, i test sugli animali per quanto riguarda i cosmetici sono comunque ridotti e SOPRATTUTTO entro i confini dell'UE tutte le aziende devono comportarsi in modo uguale, per legge... gli elenchi di marchi si potrebbero e dovrebbero fare per gli ingredienti usati, piuttosto, o per il tattamento dei lavoratori, oppure per mettere in risalto chi (appunto vedi sopra) appoggia un mercato equo.

    Non so se mi sono fatta capire, è stata una giornatina piena: dovevo trovare gli ultimi regali e ho il cervello in pappa :'D

    Ho anche visto ora i tuoi auguri <3 Grazie, Buon Natale e buone feste anche a te e nuovamente grazie per aver partecipato a questa mini ricerca/dibattito :D

    Un bacione!!

    RispondiElimina
  16. La penso esattamente come te, io sinceramente preferirei finisse tutto presto e non così tardi...figurati, anzi :D! grazie mille per aver "discusso" con me, avrai avuto sicuramente tante cose da fare, buona serata cara! comunque continuerò ancora a documentarmi un po' in giro su questo argomento. bacioni! <3

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  17. mi sto pentendo di nn esserci entrata quando sono stata a roma..... :(
    sissy

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