Ciao a tutte!
Oggi voglio parlarvi di due prodotti trovati nella Glossybox
Green di Dicembre, ovvero Argiltubo e la Crema Mani Senza Allergeni di Argital.
Forse dalla foto non si può apprezzare la dimensione delle
confezioni, ma si trattava di due campioncini: Argiltubo è in formato da 20 ml
e la crema mani in formato da 10 ml. Nonostante ciò, ho potuto provare questi
prodotti abbastanza a lungo perché la quantità di prodotto contenuta nei due
tubetti, rispetto a quella che si usa ad ogni applicazione, è abbastanza
generosa.
Nel volantino pubblicitario di Argital contenuto nella
Glossybox insieme ai prodotti è specificato che questa marca non utilizza
conservanti, coloranti o profumi di sintesi, infatti i prodotti hanno PAO brevi
(Argiltubo 6 mesi e la crema mani 4 mesi). Specificano inoltre che la
profumazione è data soltanto da oli essenziali e che vengono prodotti molti
piccoli lotti all’anno per fare in modo che, nonostante il tempo di
conservazione breve, si abbiano sempre prodotti freschi.
Una presentazione del genere mi ha fatto da subito una bella impressione, perché fa pensare che l’azienda voglia essere chiara sui propri prodotti e che si impegni a creare qualcosa che venga incontro anche a soggetti allergici o che cercano, per motivi di salute o etici, prodotti senza allergeni o conservanti.
Una presentazione del genere mi ha fatto da subito una bella impressione, perché fa pensare che l’azienda voglia essere chiara sui propri prodotti e che si impegni a creare qualcosa che venga incontro anche a soggetti allergici o che cercano, per motivi di salute o etici, prodotti senza allergeni o conservanti.
Sul volantino sono anche elencate le certificazioni del marchio Argital, e cioè: BDIH, DEMETER, ICEA, ECO CONTROL, VEGAN OK (tutti i prodotti tranne quelli contenenti propoli) e LAV.
Argital è reperibile online, sia nello store proprio di Argital, sia in altri e-commerce; inoltre cliccando QUI troverete un motore di ricerca che, inserendo la vostra città, vi segnalerà i negozi più vicini che trattano questo marchio.
Passiamo ora ai singoli prodotti.
Argiltubo è un preparato a base di argilla verde, che io
avevo istintivamente collegato, appena visto, a una maschera all’argilla
per il viso. In un altro volantino trovato nella Glossybox, invece, sono elencati
altri usi possibili di questo prodotto, a cui non avevo pensato, come ad
esempio l’applicazione su seno o glutei, oppure per il trattamento di capillari fragili e vene varicose
(ovviamente però per questi problemi è necessario usare prodotti più specifici,
integratori, o nei casi più gravi, rivolgersi a un medico) o addirittura sui
capelli.
L’ho utilizzata principalmente sul viso, applicandola evitando il contorno occhi, come qualunque maschera. Non utilizzo spesso maschere all’argilla, quindi non posso definirmi un'esperta; sapevo però che conveniva evitare di far asciugare la maschera sul viso, perché secca troppo la pelle e si rischia l'effetto rebound; le prime volte applicavo uno strato troppo sottile di maschera e si asciugava in neanche un minuto, applicando uno strato più spesso ci mette più tempo ad asciugarsi ma tende comunque a seccare in un tempo troppo breve, secondo me, e non credo che questo faccia troppo bene alla mia pelle.
Fa il suo effetto, perché la pelle è più liscia dopo l’applicazione, segno che il sebo in eccesso, anche quello che ostruisce i pori, è stato asciugato (i miei pori rimangono comunque dilatati ma questo è un problema specifico della mia pelle che non sono ancora riuscita a risolvere), ma non credo che comprerei la versione full size. Per evitare che si secchi prima potrei aggiungere qualche goccia di olio (mandorle, cocco, o semplicemente oliva), ma allora tanto varrebbe prepararla direttamente in casa bilanciando gli ingredienti secondo le proprie esigenze.
L'ho anche applicata una volta sul decolletè, in quanto a volte anche lì ho qualche imperfezione della pelle (in genere piccoli brufoletti), evitando di avvicinarmi troppo a zone delicate del seno. Purtroppo però non so darvi una valutazione dell'effetto su questa zona perchè successivamente alla maschera ho applicato una crema di Bionova (di cui vi parlerò prossimamente) a cui ho avuto una reazione allergica, quindi bollicine e prurito date da questa crema non mi hanno permesso di valutare se la maschera abbia avuto qualche effetto.
L’ho utilizzata principalmente sul viso, applicandola evitando il contorno occhi, come qualunque maschera. Non utilizzo spesso maschere all’argilla, quindi non posso definirmi un'esperta; sapevo però che conveniva evitare di far asciugare la maschera sul viso, perché secca troppo la pelle e si rischia l'effetto rebound; le prime volte applicavo uno strato troppo sottile di maschera e si asciugava in neanche un minuto, applicando uno strato più spesso ci mette più tempo ad asciugarsi ma tende comunque a seccare in un tempo troppo breve, secondo me, e non credo che questo faccia troppo bene alla mia pelle.
Fa il suo effetto, perché la pelle è più liscia dopo l’applicazione, segno che il sebo in eccesso, anche quello che ostruisce i pori, è stato asciugato (i miei pori rimangono comunque dilatati ma questo è un problema specifico della mia pelle che non sono ancora riuscita a risolvere), ma non credo che comprerei la versione full size. Per evitare che si secchi prima potrei aggiungere qualche goccia di olio (mandorle, cocco, o semplicemente oliva), ma allora tanto varrebbe prepararla direttamente in casa bilanciando gli ingredienti secondo le proprie esigenze.
L'ho anche applicata una volta sul decolletè, in quanto a volte anche lì ho qualche imperfezione della pelle (in genere piccoli brufoletti), evitando di avvicinarmi troppo a zone delicate del seno. Purtroppo però non so darvi una valutazione dell'effetto su questa zona perchè successivamente alla maschera ho applicato una crema di Bionova (di cui vi parlerò prossimamente) a cui ho avuto una reazione allergica, quindi bollicine e prurito date da questa crema non mi hanno permesso di valutare se la maschera abbia avuto qualche effetto.
Vi lascio l’inci, che, come previsto, è molto buono e anche
molto semplice: si tratta soltanto di argilla verde miscelata ad acqua,
glicerina, alcol (usato per conservare, direi) e alcuni estratti e oli vegetali:
Come potete vedere dalla foto, sono specificati gli ingredienti Demeter, gli ingredienti bio e le componenti (potenzialmente allergizzanti) date dagli oli essenziali naturali.
Inci: solum fullonum (argilla),
aqua, glycerin, alcohol, calendula officinalis extract, equisetum arvense
extract, borago officinalis seed oil, lavandula hybrida oil, xantan gum, limonane, linalool
Il prezzo della full size è di 10 € per 250 ml di prodotto.
Nonostante fosse un campioncino, l’ho usata davvero per molte applicazioni prima di finirla e, anzi, il fatto che la taglia fosse piccola è stato utile per metterla in un piccolo beauty case che tengo nella borsa, in modo da averla sempre a portata di mano..
E’ una crema di consistenza abbastanza solida, molto "gellosa", ma non è per niente unta: si assorbe in un attimo, aspetto molto positivo in una crema mani perché così non si deve aspettare un sacco prima di toccare qualunque cosa e rischiare di sporcarla. Forse non è molto nutriente, ma di sicuro protegge le mani creando un leggero film protettivo e le rende morbide, cosa principale secondo me in una crema mani da usare al volo e se non si ha la pelle esageratamente secca. Io ad esempio lavo sempre i piatti senza i guanti (sono molto pigra in queste cose e li trovo molto scomodi, ma voi non fatelo perché i saponi per i piatti sono i detergenti più aggressivi in assoluto) e usando questa crema nell’ultimo periodo non ho mai avuto le mani screpolate o arrossate, neanche in giornate molto fredde.
Non mi è piaciuto tanto l’odore di questa crema, molto amaro, pungente e alcolico; in effetti ricorda l'odore dei liquori amari, odore che non amo più di tanto. Molte
recensioni che ho letto dicono che sia dovuto all’estratto di benzoino, che
serve per conservare e ha un’odore molto forte. Comunque non rimane a lungo
sulle mani, quindi non è troppo fastidioso.
Vi lascio l’inci anche di questo prodotto, che anche in
questo caso è molto buono; c’è un solo rosso, che però è un estratto vegetale:
in questo caso è classificato rosso perché il processo di coltivazione o di
lavorazione in certi casi potrebbe comportare processi non ecologici o non
biologici.
Anche in questo caso sono segnalati gli ingredienti bio e anche il DL a cui riferirsi per capire quali sono gli allergeni di cui è priva la crema.
Inci: aqua, glycerin, simmondsia chinensis oil, polyglyceryl-6-distearate, alcohol, viola tricolor extract, cetyl alcohol, lavandula angustifolia extract, echinacea purpurea extract, calendula officinalis extract, solum fullonum, styrax benzoin extract, berberis vulgaris extract, theobroma cacao butter, helicrysum italicum extract.
Anche in questo caso, non so se comprerei la full size
perché uso la crema mani solo se ne ho bisogno, e dato il PAO breve non vorrei che mi
andasse a male prima di finirla, e anche per via del costo non tra i più
economici (10 € per 50 ml). Sono comunque molto contenta di averla potuta
provare e la consiglierei molto caldamente a soggetti allergici o a tutti coloro che vogliono
avere la garanzia di un prodotto sia ben fatto che senza sostanze dannose o
allergizzanti.
Spero di esservi stata utile, alla prossima!
Purtroppo siamo in tante a non proteggere le mani durante la pulizia dei piatti o, a volte, anche della casa... Meno male che esistono creme ben fatte e nutrienti :-)
RispondiEliminaSara
Eh già Sara, io lo so che bisognerebbe mettere i guanti, ma non riesco proprio a sopportarli quando pulisco! Mi dovrei abituare per forza ma nel frattempo uso una buona crema mani quando ne ho necessità ;)
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