Ciao a tutte!
Oggi voglio raccontarvi e mostrarvi qualche foto del
workshop di trucco eco-bio che si è tenuto il 2 febbraio presso la
bioprofumeria Thymiama di Bologna.
Prima di iniziare voglio fare qualche premessa. Purtroppo,
la giornata non era affatto bella, tra nebbia e pioggia abbiamo avuto proprio
sfortuna, e le luci nel locale erano un pochino infelici, quindi la qualità
delle foto scattate non è delle migliori, alcuni colori sono un po' sfalsati e luci ed ombre spesso non sono al posto giusto. Eccovi una foto per farvi un’idea del
tempo che c’era mentre andavo verso il centro di Bologna:
Ringrazio tantissimo, in ogni caso, Alessandra, proprietaria
del punto vendita di Bologna, in cui si è svolto il workshop, per avermi dato una
mano a scattare le foto, e le partecipanti, che hanno avuto la pazienza di
farsi fotografare.
Vi avviso anche che l’articolo sarà un po’ lungo, ma ci
tengo a raccontarvi per bene questa esperienza perché lo merita; anche se
alcune cose non vi risulteranno nuove, mi sembra doveroso farvi un resoconto
completo.
Il workshop è stato organizzato da Alessandra, in
collaborazione con Stella Mongodi di Organic Brides (qui trovate il sito di Organic Brides), che ci ha
fornito varie spiegazioni su trucco e colori e poi ci ha insegnato a mettere in
pratica quello di cui avevamo parlato.
Dopo averci dato un opuscolo intitolato “Inci for dummies”,
in cui spiega le principali sostanze che sarebbe meglio evitare nei cosmetici
(vedi petrolati, siliconi, cessori di formaldeide), utile da portarsi dietro
per controllare l’inci prima di fare un acquisto, Stella ci ha chiesto quanto
fossimo capaci nel trucco, e abbiamo concordato di non addentrarci in cose
troppo avanzate, ma di capire come realizzare un buon trucco di base.
Stella ci ha poi introdotto alcuni concetti base
dell’armocromia: è un metodo che permette, tramite alcune regole, di
armonizzare il più possibile i colori dei vestiti e del trucco ai colori dei
capelli, pelle e occhi di ognuno. La spiegazione si è focalizzata in
particolare sul sottotono della pelle.
Come tutte voi saprete, i colori si possono suddividere in
colori caldi e freddi, e questo vale anche per i colori della pelle; quindi,
chi ha sottotono giallo ha sottotono caldo, chi ha sottotono rosa ha sottotono
freddo.
Per individuare il proprio sottotono, ci sono vari metodi.
Io conoscevo quello di osservare le vene delle braccia, se appaiono colorate
più verso il blu il sottotono è freddo, se sono più sul verde è caldo. Stella
ci ha insegnato che si può anche fare mettendo vicino al viso (possibilmente in
una giornata ben soleggiata e con l’aiuto di un’amica che ci fornisca
un’opinione imparziale) un panno rosa e uno giallo; quello che farà sembrare il
nostro viso più malaticcio, con più occhiaie e meno luminoso, sarà il colore di
sottotono sbagliato. Inoltre si può anche individuare mettendo sull’interno del
braccio dei fondotinta con indicato il sottotono, come Neve Cosmetics per il
minerale o MAC tra i marchi professionali; quello che si fonde meglio (anche se
è troppo scuro o troppo chiaro) con la tonalità del nostro incarnato ha il
sottotono giusto.
Avendo a disposizione in negozio i fondotinta Neve
Cosmetics, dopo aver individuato quello adatto a noi, abbiamo iniziato a
stenderlo sul viso, con un’applicazione a cui però non avevo mai pensato:
invece che col pennello, kabuki o tradizionale, l’abbiamo applicato con la
Beauty Blender bagnata. L’effetto mi è piaciuto tantissimo, risulta molto meno
polveroso sul viso rispetto all’applicazione con il pennello e più coprente anche usando meno
prodotto.
Stella poi ha introdotto i correttori, parlando in
particolare dei correttori Yellow, Peach e Green sempre di Neve Cosmetics, che
come per i fondotinta avevamo a disposizione perché venduti dal negozio. Il
verde serve a coprire rossori, diffusi o localizzati, e brufoletti, in quanto
smorza il rosso, dato che ne è il colore complementare. Il pesca/arancione e il
giallo sono indicati per le occhiaie: sempre secondo la teoria dei colori, per
cui un colore copre il suo complementare, il pesca è utile se abbiamo occhiaie
bluastre, mentre il giallo è utile se le nostre occhiaie tendono di più al
viola. I correttori in polvere possono essere applicati con le dita, oppure con
un pennello adatto.
Per fare bene la nostra base Stella ci ha consigliato, se
usiamo sia fondotinta che correttore minerali, di applicare prima il
fondotinta, e solo dopo applicare il correttore in quanto il fondotinta avrà
già modificato o coperto alcune discromie o imperfezioni. Se invece il
correttore o il fondotinta sono cremosi o liquidi, si deve applicare prima il
prodotto cremoso e dopo quello in polvere.
Dopo la base, siamo passate al trucco degli occhi. Abbiamo
applicato prima di tutto un primer eco-bio, ma si può sostituirlo con un
correttore cremoso. Dopodiché Stella ha chiesto ad ognuna di noi che trucco le
interessava imparare a creare su se stessa, e, fornendoci gentilmente pennelli
e ombretti, ha fatto vedere ad ognuna su un occhio ogni step da fare, e, un
passo alla volta, abbiamo ricreato il trucco da sole sull’altro occhio.
Io ho chiesto un trucco naturale e neutro, in modo da
imparare a farlo bene tutti i giorni, dato che non sono solita fare trucchi
colorati o appariscenti neanche in occasioni particolari. Tutti i prodotti che
ho utilizzato erano di Neve Cosmetics perché li avevamo a disposizione in
negozio. Per prima cosa ho applicato un marrone medio con sottotono caldo
sull’angolo esterno dell’occhio, e poi un color carne, sempre caldo, sul resto
della palpebra. Entrambi questi colori appartengono alla palette Elegantissimi.
Dopodiché ho applicato la matita Pastello marrone (Ebano) tra le ciglia
superiori e appena sotto le ciglia inferiori. Con l’ombretto marrone scuro mescolato con il nero
della palette Elegantissimi e Rugiada per make-up ho creato una linea di
eyeliner con un pennello angolato abbastanza piccolo. Ho messo nella rima
interna inferiore una leggera passata di Pastello Avorio e ho applicato il
mascara Occhioni sulle ciglia. Ho ridefinito le sopracciglia con il marrone più
scuro della palette Elegantissimi usando un pennello angolato.
Sulle guance ho applicato un blush pesca-rosato della
palette Blushissimi e sulle labbra un Pastello per labbra di un colore rosa
carne leggermente più scuro del mio colore naturale e poi un lipgloss rosa con molti glitter di Couleur
Caramel.
Vi lascio le foto del trucco realizzato su di me:
Vi lascio anche le foto del trucco occhi che hanno
realizzato due altre partecipanti al workshop; la prima ha chiesto un trucco colorato che correggesse la forma delle palpebre:
Anche un'altra partecipante ha richiesto un trucco colorato, e quindi ha concordato con Stella di creare un trucco con colore viola, in modo da utilizzare un colore che questa ragazza non aveva ma usato su di sè, ovviamente di una tonalità adatta al suo sottotono:
Alla fine del workshop, Stella e Alessandra ci hanno addirittura rilasciato un Certificato di Master, curato in ogni dettaglio tecnico e grafico, in cui ci viene conferito il titolo di "Adeptus Cosmeticus Minor", cosa che ho trovato decisamente carina.
E infine, ecco un piccolo extra che Stella ha realizzato su
Alessandra dopo la fine del workshop:
Vi lascio anche un ulteriore "extra": questi due carinissimi gatti scaldamani (non so come spiegarvelo, praticamente in corrispondenza della pancia del gatto c'è un'apertura, che passa da un "lato" all'altro del gatto, in cui infilare le mani) realizzati e cuciti da Stella stessa. Secondo me sono bellissimi e lei è davvero un'artista fatta e finita!
Sono rimasta molto soddisfatta di quest’esperienza e ho
trovato che rimanere su cose semplici abbia dato dei gran risultati, perché non
si va da nessuna parte se non si comincia dalla base. Ad esempio, prima di
questo workshop non ero mai riuscita a fare una riga di eyeliner con una codina
decente, e invece grazie a Stella credo di aver capito in che modo farla perché
stia bene con la forma del mio occhio; ho anche scoperto che ho sempre applicato il blush un
po’ troppo in basso sullo zigomo e d’ora in poi farò attenzione a metterlo come
ho imparato perché mi dona decisamente di più.
Mi auguro che ci siano in futuro altri di questi workshop
presso Thymiama perché è una gran bella occasione di imparare qualcosa di nuovo
e di migliorarsi sempre, in più Alessandra e Stella sono persone deliziose e
davvero disponibili, ed è stato un piacere passare del tempo con loro.
Spero di esservi stata utile!
Alla prossima!
Sono andata in negozio solo un paio di volte finora, ma concordo, Alessandra è davvero una personcina deliziosa, sa metterti immediatamente a tuo agio, è simpaticissima e dà ottimi consigli!
RispondiEliminaSe dovesse replicare l'evento, cercherò di partecipare ;)
Te lo consiglio, vale davvero la pena di partecipare! :)
EliminaCiao ^^
RispondiEliminaScusa che primer occhi ecobio vi hanno fatto utilizzare?
Sapevo che me l'avresti chiesto, purtroppo ho dimenticato di chiederlo a Stella! Provo a chiederglielo e vedo se si ricorda :)
Eliminaahah sono prevedibile allora!
EliminaOk grazie mille, così per curiosità :D
Ahahah non è che sei prevedibile è che anche io scrivendo l'articolo mi sono accorta che non l'avevo chiesto e mi sono mangiata le mani perchè interessava anche a me! Accidenti! :D Poi allora ho pensato "sta a vedere che si chiede di che marca è anche qualcuno appassionato di ecobio che mi legge" ;) Appena so qualcosa ti aggiorno!
EliminaAhah va bene dai aspetto tue notizie!
EliminaRieccomi! Dalla regia mi dicono che il primer era di The All Natural Face :)
EliminaEeeeeehhh lo sapevo!
EliminaPerò è sempre un problema ordinare dall'America e tra l'altro non penso che spediscano più in Italia...cmq darò una guardata ad ebay grazie ^^
Ma che bello! Adoro queste cose *w*
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