Ciao a tutte!
Oggi voglio parlarvi del balsamo
della linea alla Mandorla Dolce e Fiori di Loto della linea Ultra Dolce di
Garnier. Ho deciso di provarlo perché molte di voi, sotto al mio post sullo
shampoo della stessa linea (click!),
me lo hanno consigliato caldamente e allora mi sono incuriosita.
Premetto che era da un po’ di
tempo che non usavo il balsamo nel modo “tradizionale”, cioè dopo lo shampoo:
lo usavo solo quando facevo il cowash, altrimenti avendo capelli fini e lisci e
tendenti al grasso mi bastava lo shampoo perché mi rimanevano già abbastanza
districati e avevo notato che spesso il balsamo me li appesantiva troppo.
Quando però molte di voi hanno iniziato a dirmi che lo shampoo citato sopra
seccava troppo i capelli ho iniziato a farci caso e in effetti le mie punte
risultavano più disidratate di prima, nonostante io stia sempre attenta a usare
lo shampoo solo sulla cute e lasciare che le lunghezze si lavino con quello che
ci passa sopra al risciacquo; a questo punto ho deciso di ritornare ad usare il balsamo per nutrire le lunghezze.
Il flacone ha la stessa grafica
dello shampoo, con il tappo tipico dei balsami sul fondo del flacone invece che
sopra. Non so se è un difetto della mia confezione in particolare, ma quando
tengo il flacone nella doccia questo tappo mi si riempie sempre completamente
d’acqua (non mi era mai capitato in passato anche con balsami con flacone
uguale, almeno non così tanto); il prodotto non viene a contatto con
quest’acqua, quindi non rischio che mi vada a male, ma è molto scomodo
soprattutto quando me lo porto dietro tra la casa dei miei genitori e la casa
dove sto quando devo andare all’università, dato che se mi dimentico di
svuotarlo rischio di fare un disastro nella valigia.
Questo prodotto ha un PAO di 12
mesi.
Ecco l’INCI di questo balsamo:
INCI: aqua, cetearyl alcohol, distearoylethyl hydroxyethylmonium
methosulfate, octyldodecanol, zea mays starci, tocopherol, nelumbo nucifera
flower extract, camelina sativa oil, benzoic
acid, caprylyl glycol, prunus armeniaca kernel
oil, prunus amygdalus dulcis oil, parfum.
Come potete vedere
immediatamente, l’inci è completamente verde tranne due gialli. Questo è un
gran punto a favore di Garnier perché ha creato un balsamo semplice ma buono
sotto il punto di vista degli ingredienti. Ho notato che in rete gira un inci
più vecchio leggermente diverso, con due allergeni del profumo in fondo
all’inci (linalool e coumarin) che a quanto
pare sono stati eliminati dalla formula in quanto non compaiono sulla
confezione che ho comprato. È un’altra cosa positiva perché anche se non si
tratta di ingredienti dannosi, se non sono presenti in un prodotto, questo può
essere usato anche da soggetti allergici a queste particolari sostanze.
Vi lascio qualche piccola informazione sugli ingredienti principali di questo prodotto: dopo l'acqua, troviamo il cetearyl alcohol; benchè si trovi in seconda posizione questo non è ancora il condizionante principale del balsamo, è un tipo di emulsionante (cioè l'ingrediente che permette ad acqua e olio di miscelarsi), in particolare questo è adatto ai prodotti per capelli perchè oltre a emulsionare ha proprietà nutrienti. Ma il condizionante vero e proprio è il terzo ingrediente, quello dal nome impronunciabile; dovrebbe essere un esterquat a base vegetale (l'esterquat è il più famoso dei condizionanti segnati a pallino verde sul biodizionario). L'octyldodecanol è un emolliente, molto leggero, se usato nelle creme viso, ad esempio, è adatto alle pelli grasse. Seguono nell'inci vari oli, più o meno leggeri; senza provare il balsamo direttamente sui propri capelli è molto difficile stabilire se la combinazione di oli è adatta o meno a noi.
Vi lascio qualche piccola informazione sugli ingredienti principali di questo prodotto: dopo l'acqua, troviamo il cetearyl alcohol; benchè si trovi in seconda posizione questo non è ancora il condizionante principale del balsamo, è un tipo di emulsionante (cioè l'ingrediente che permette ad acqua e olio di miscelarsi), in particolare questo è adatto ai prodotti per capelli perchè oltre a emulsionare ha proprietà nutrienti. Ma il condizionante vero e proprio è il terzo ingrediente, quello dal nome impronunciabile; dovrebbe essere un esterquat a base vegetale (l'esterquat è il più famoso dei condizionanti segnati a pallino verde sul biodizionario). L'octyldodecanol è un emolliente, molto leggero, se usato nelle creme viso, ad esempio, è adatto alle pelli grasse. Seguono nell'inci vari oli, più o meno leggeri; senza provare il balsamo direttamente sui propri capelli è molto difficile stabilire se la combinazione di oli è adatta o meno a noi.
Lo potete
trovare facilmente in tutti i supermercati e ipermercati, in negozi di prodotti
per la casa e la persona (Acqua & Sapone, Tigotà…), il prezzo di solito non
supera i 3 euro (però dipende dal punto vendita) e può darsi che lo
possiate trovare anche in offerta.
È di
consistenza abbastanza densa, secondo me potrebbe stare comodamente in un
vasetto invece che in un flacone, anche se non si fa comunque fatica a farlo
uscire; è di colore bianco opaco.
Ho iniziato ad usare questo
balsamo ad ogni lavaggio ormai da un po’, però non sono rimasta, purtroppo,
molto soddisfatta della sua resa sui miei capelli: faccio fatica a trovare la
quantità giusta da usare, quindi mi capita di metterne troppo, e allora anche
mettendolo solo sulle lunghezze tende ad appesantirmi troppo i capelli, oppure
ne metto troppo poco e l’effetto è quasi lo stesso di quando non si usa niente.
Penso che la formula di questo
balsamo in particolare non sia molto adatta a me, purtroppo: i miei capelli
sono poco porosi e impiegano un po’ di tempo ad assorbire ciò che ci applico
sopra; infatti ho notato che se mi ricordo e se ho tempo di lasciarlo in posa
5/10 minuti l’effetto è migliore, anche se comunque non mi soddisfa appieno: avendo un
tipo di capello che non ha bisogno di un balsamo esageratamente districante, mi
ha sorpreso trovare che questo prodotto lo era fin troppo poco, quindi forse in formula la percentuale di condizionante è troppo bassa.
Un’ultima segnalazione: non
usatelo per il cowash, ci ho provato una volta soltanto e si sciacquava male,
ho usato molto prodotto per coprire tutti i capelli perché è troppo denso per
questo uso e in più mi ha unto molto la cute. Se lo comprate, usatelo solamente
sulle lunghezze/punte a meno che non abbiate i capelli veramente secchi anche
alla radice!
Mi è dispiaciuto molto di non
essermi trovata bene sia per l’inci molto buono, il prezzo basso e la facile
reperibilità, sia perché riponevo grandi speranze in questo balsamo. Ormai è
quasi finito e di sicuro terminerò la confezione, ma quando sarà vuota non lo
ricomprerò di sicuro.
Spero di esservi stata utile,
alla prossima!
Ti dirò, neanche a me piace questo balsamo! E non mi piace nemmeno lo shampoo della stessa linea. L'INCI di questo non sarebbe davvero niente male, hai ragione... Di positivo c'è anche il prezzo a dire il vero, però la resa è veramente poca anche su di me! :(
RispondiEliminaSì di sicuro il prezzo è buono, considerando quanto costano altri balsami ecobio...A me lo shampoo è piaciuto decisamente di più del balsamo, se non fosse che secca troppo lo ricomprerei all'infinito, e per questo sto cercando un balsamo adatto per riuscire ad usarlo lo stesso senza uccidermi le lunghezze.
EliminaQuanto l'ho odiaaato...mi rendeva i capelli unti dopo pochi giorni (e non ho per niente i capelli grassi!)
RispondiEliminaVisti i commenti sull'altro post pensavo di essere l'unica a non apprezzare questo balsamo, invece vedo che non sono la sola :) Figuriamoci, se li unge a te che non li hai grassi, non oso pensare cosa faccia su chi li ha! A me per fortuna si stanno regolarizzando e non sono grassi come due anni fa, ma hanno comunque la tendenza a ungersi e non è il caso di aiutarli ;)
EliminaMeno male che ho letto la recensione! Proprio in questi giorni sarei andata a comprare questo shampoo e questo balsamo :D
RispondiEliminaIo ho già i capelli grassi alle radici (secchissimi alle punte), quindi non credo faccia per me!
No, se hai i capelli così lascia stare di sicuro il balsamo, lo shampoo se vuoi provalo, costa poco e se stai attenta a massaggiarlo solo sulle radici e a diluirlo bene può andare, ovviamente visto che non è comunque il massimo ci sono alternative. Ho sentito che sempre di Garnier il balsamo Fructis Puliti & Brillanti sia sulla stessa linea di questo (con inci sempre verde), ma migliore come resa, solo che non l'ho ancora provato... Rimedierò presto perchè sono curiosa :D
Eliminaanche io l'ho provato ma ho avuto problemi simili ai tuoi.. peccato davvero perché l'inci è ottimo..
RispondiEliminaGià, è un vero peccato! Come dicevo a GluGlu ~, proverò anche il Puliti & Brillanti perchè la formula è verde anche di quello, e ho trovato pareri migliori rispetto a questo suo fratellino. Vi farò sapere se lo provo!
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