Shampoo per capelli secchi con Arnica e Lavanda - TEA NATURA

Ciao ragazze/i,
oggi vorrei parlarvi di un prodotto per capelli che mi ha sempre incuriosito ma che non ho mai avuto il coraggio di provare per colpa della mia tendenza ad affezionarmi alle abitudini: lo Shampoo per capelli secchi con Arnica e Lavanda di TEA NATURA.

Pro: profumo, potere lavante, consistenza
Contro: alla lunga secca un po' i capelli
Reperibilità: ecobio store online (io l'ho acquistato qui!)
Prezzo: € 6.00 per 200 ml
INCI: Aqua, Disodium cocopolyglucose citrate, Caprylyl/capryl glucoside, Sodium lauroyl sarcosinate, Sodium lauroyl glutamate, Glycerin, Sodium chloride, Yucca vera extract, Arnica montana extract, Lavandula angustifolia oil, Acetum

Premessa: TEA NATURA ha finalmente cambiato le confezioni degli shampoo!
Questa che vedete in foto ha ancora il vecchio packaging, adesso il contenitore è in plastica riciclata...molto più pratico ^^
Per comodità ho trasferito lo shampoo in un vecchio contenitore, come aveva consigliato Silvia nella sua review (click!).

Quando ho comprato questo shampoo non mi sono fatta particolari scrupoli per via del vetro, trovo che sia una confezione bellissima perché ha un gusto retrò (un po' come me ahahah) e perché può essere riutilizzata a casa, ad esempio per gli oli, essendo scura.
Tuttavia, non avevo pensato all'aspetto pratico, che invece ha sottolineato Silvia nella sua recensione: il vetro, nella doccia con il vapore e le mani bagnate e insaponate, SCIVOLA!
In effetti era anche un po' pericoloso :(
Spesso un brand pensa di fare una scelta di mercato giusta: l'utilizzo del vetro è senz'altro un bene per l'ambiente che è sempre più pieno di plastica, ma non bisogna dimenticare la praticità! Certe informazioni si possono trarre solo dal feedback degli utenti...quindi, grazie TEA NATURA per averci ascoltate!
Inoltre la scelta della plastica riciclata è comunque un buon compromesso :D


Il prodotto si presenta come un classico shampoo trasparente e abbastanza liquido.

Sono sempre stata incuriosita dagli Shampoo TEA sia per le innumerevoli recensioni positive sul web sia per la scelta dei tensioattivi in formulazione.
Non mi sono convinta ad acquistarne uno fino a questa estate perché fondamentalmente adoro alla follia gli Shampoo Fitocose.
Sono molto restia a cambiare i prodotti della mia routine se penso che non ce ne sia particolarmente bisogno, ma è anche giusto appagare la propria curiosità una volta ogni tanto!
Dunque, questa sarà una recensione basata sul confronto tra gli Shampoo TEA e gli Shampoo Fitocose.

I miei capelli sono lunghi, mossi e spessi e uso da 3 anni solo ed esclusivamente prodotti ecobio per lavarli, districarli e nutrirli.

Vorrei precisare che tutti gli Shampoo TEA (antiforfora con Betulla ed Ippocastano, capelli secchi con Arnica e Lavanda, capelli grassi con Ortica e Rosmarino e lavaggi frequenti) ad eccezione di quello al Ghassoul hanno lo stesso INCI (che potete vedere analizzato in questo post) e che ciò che varia sono solo gli estratti vegetali in fondo alla formulazione; per gli Shampoo Fitocose la questione si fa più articolata.
Fondamentalmente, si possono distinguere tre categorie:

1. Jalus Shampoo, Shampoo-doccia alla corteccia di Quillaia, Shampoo al Tea-tree oil, Shampoo all'Ortica e Tea-tree oil hanno come tensioattivi il Lauryl glucoside, Sodium lauroyl glutamate, Disodium Cocoplyglucoside citrate e Decyl glucoside (in questo ordine)
2. Shampoo al Germe di Grano, Shampoo al Miglio, Shampoo al Propolis, Shampoo all'Aloe, Shampoo alla Viola Tricolor e Shampoo alle Mucillaggini hanno come tensioattivi Sodium cocoamphoacetate, Lauryl glucoside, Sodium cocoyl glutamate, Sodium lauryl glucose carboxylate (in questo ordine)
3. Shampoo al Thé Verde in formulazione ha Sodium lauroyl sarcosinate, Sodium cocoyl glutamate, Decyl glucoside, Lauryl glucoside 

La categoria di shampoo che ho sempre utilizzato fin dall'inizio del mio passaggio all'ecobio è la seconda, non ho mai sentito l'esigenza particolare di cambiare prodotti perché il potere lavante mi ha sempre soddisfatta.
Ad eccezione di Jalus Shampoo, non ho mai provato i prodotti delle altre categorie perché non mi piace l'odore del Thé Verde e perché gli altri non corrispondono alle esigenze del mio tipo di capello.

I glucosidi in teoria sono tensioattivi migliori rispetto a quelli della seconda categoria di Shampoo Fitocose, perché sono più lavanti e, visto che uno dei problemi principali (che è stato anche il mio) di chi passa all'ecobio è quello che i capelli non vengono puliti fino a che il cuoio capelluto non si è abituato, avere un bel potere lavante e comunque una derivazione vegetale fa sicuramente comodo.

Ero un po' indecisa sul come approcciarmi a questo nuovo shampoo visto che non ne conoscevo le caratteristiche, ma ho pensato di usarlo diluito.
La dose che utilizzo io per capelli lunghi (circa fino a metà schiena) è quella che vedete in foto, diluita in 100 ml di acqua:

Con questa quantità e i capelli medio-sporchi un lavaggio è più che sufficiente, altrimenti faccio due shampoo mettendo un po' meno prodotto.
Con gli Shampoo Fitocose la dose è esattamente la stessa, ma devo ammettere che quello di TEA NATURA mi ha lavato di più fin dalla prima applicazione!
Posso quindi dire con certezza che gli Shampoo TEA sono molto più semplici da usare dei Fitocose che se non si presta attenzione nell'applicazione lavano i capelli a chiazze!!!
Un altro punto importante da considerare è il prezzo, ma anche qui non ci sono grosse differenze: TEA NATURA costa € 0.07 o € 0.09 in meno, una cifra del tutto trascurabile!

Ma Fitocose, a discapito del potere lavante leggermente inferiore e del prezzo leggerissimamente più alto, ha una formulazione che farebbe invidia a chiunque: lasciando perdere per un attimo i tensioattivi, al secondo posto in INCI (prima dei tensioattivi) c'è sempre il Gel d'Aloe BIO, più in basso c'è la Glicerina e in quasi tutti l'Inulina.
Negli Shampoo TEA gli estratti vegetali che caratterizzano ciascun prodotto, in formulazione, sono presenti sempre dopo i tensioattivi e il sale.

Ma parliamo dell'aspetto fondamentale: l'effetto sul capello!
In generale, lo Shampoo per capelli secchi Arnica e Lavanda mi è piaciuto: lava molto bene, lucida i capelli, ha un buon profumo, ma sul lungo termine (diciamo da mezza confezione in poi) i capelli si sono seccati ed increspati di più...secondo me, lava troppo!
Considerando tutti i punti menzionati, la mia scelta finale ricade su Fitocose che avrà sicuramente dei tensioattivi meno lavanti ma che rispettano di più i capelli; non posso dire che gli Shampoo TEA siano cattivi prodotti perché direi una bugia, ma per il mio tipo di capello hanno un'azione detergente un po' troppo elevata.
Mi sento comunque di consigliarli alle ragazze che stanno passando all'ecobio o che comunque vogliono utilizzare prodotti più naturali per la loro haircare routine senza troppe scocciature ^^


Spero di esservi stata utile